Ci sono notti che partoriscono giorni assentiHo attraversato tenebre che gelano il sanguequando la fede si raffreddae non gira più l’orala speranza è il sole che spegne le nostre paure e i dolori Faccio parte delle migliaia di genti che vorrebbero afferrare la vita tra i dentiMa che spariscono per questocantilenando continuamente che la vita…
Un consiglio
Non dare nomi ai sentimenti Non nominare i tuoi stati d’animo Non dargli nulla che li faccia sembrare ancora più reali non umanizzarli Ci affezioniamo di più alle cose quando le nominiamo senza capire veramente cosa siano, creiamo la nostra stessa miseria dal nulla Perché a volte ci ritroviamo a volerlo Quindi, per favore, dimmi…
Immigrazione
… Come il rumore delle onde Trasparente e dolce Per loro era il gran giorno Quel giorno il mare era calmo Contemplavano l’altra riva E vedevano solo il miraggio Immaginavano il paesaggio da scoprire Allora davano tutti un ultimo sguardo in segno di addio prima di imbarcarsi per laggiù, per laggiù Partivano con tanta speranza…
Dovete sapere
Dovete sapere che, da bambine, noi scriviamo delle lotte delle nostre mamme Glorifichiamo la loro sofferenza in quanto conferma della resilienza in compiti mai compresi Le faccende, l’accudimento, il rientro dal lavoro, buoni abbastanza perché continui ad essere madre Da bambini, ci chiediamo che cosa non vada nella mascolinità dei nostri papà La forza, l’audacia,…
Tributo
Un tributo a tutte le vittime del virus Ebola Un tributo a tutte le vittime di guerra Un tributo a tutte le vittime di attentati terroristici Un tributo a voi, un tributo a lei Potrei dire che è abbastanza Ma non sono che la punta dell’iceberg Al cuore valoroso niente è impossibile, per Henrike Grosse(1)…
Tre fotografie di mia madre
Il suo viso perfetto mi guarda la sua sensualità folgorante in un abito corto e calze velate satinate le ragazze degli anni Sessanta belle da non credere. Lei scruta attraverso l’obiettivo come se il suo posto fosse qui e oltre incantevole e incantata dai tempi in cui i sogni di libertà erano ancora giovani le…
Il dolore di una madre
Tu che hai conosciuto la guerra Con il suo volto più crudele Tu che giorno dopo giorno hai guardato in faccia la morte Vestita nel suo abito orribile Girarti senza tregua intorno Prendere sotto i tuoi occhi Marito, figli e tutta la famiglia Vorrei vederti cantare e ballare! Tu che hai visto la tua famiglia…
Mio figlio Nok
Tu volti la testa. “È mio figlio”, dico io. “Me l’hanno strappato dalle braccia”, dico io. Ha imparato a usare il fucile. Se n’è andato in giro a sparare di villaggio in villaggio. Noi tutti diventammo il nemico. Le foglie di lapena non bastavano a nasconderci. Ci hanno dato coperte, fagioli e posho* Siamo diventati…
Guibouga Mamodile
“Guibouga Mamodile” significa “piantagione d’arachidi” in Gisir, una lingua del Gabon. È anche il nome di mia madre e questo poema è un omaggio a lei. Una donna abita il mio cuore Radicata fino alle profondità della mia essenza Una donna condivide la mia linfa Albero della mia corteccia Carne del mio sangue E se…
Regine ribelli
Un liquido lattescente scivola tra le mie dita Mentre esploro strato dopo strato Carne Turgore Bellezza Il mio giardino si bagna mentre contemplo Stupita le sue pieghe delicatamente scolpite Il suo frutto esplode di succo e sapore Scivolo più in basso, affascinata dal suo profumo di femmina Labbra stampano baci su petali Stupendi petali neri,…