Abigail George

Abigail George è una poetessa e scrittrice femminista sudafricana residente a Port Elizabeth. Nata nel 1979, è molto prolifica: ha scritto una novella, numerosi libri di poesia e raccolte di racconti brevi.  È stata candidata al Pushcart Prize e ha vinto due borse di studio per scrittori del South African National Arts Council e una…

Sseebo Gwe Wange (Signore, lei mi appartiene)

Ssebo gwe wange!Mi batti come l’engalabiE io batto il muro al tuo ritmoAffilato, indimenticabile, sei il fulmineSoggiogata, gemo come il tuonoIl tuo sudore erode strati della mia sanità mentaleSono in un sogno e non dovrei svegliarmiSono in un incuboSsebo gwe wange!Reggi due sfere di sole tropicalesopra la mia testa, bruciacchiando i miei capelliSei come un…

Cercatori bugiardi

Un turbinio di vento canta decadi di nenie familiari confondendosi con voci antiche che bisbigliano storie mai raccontate Fredda la brezza i nostri corpi congelano Gli Uccelli Smarriti piangono dicono “Abbiamo perso la strada” Dobbiamo mostrargliela noi Noi? Noi gliela indichiamo Loro gridano “Dove?!” Gliela indichiamo ancora E ancora Alla fine ammettiamo “Anche noi abbiamo…

La preghiera delle labbra

Le tue labbra sono mie e le mie sono tue Possano le mie labbra glorificarti e onorarti sempre Possano le mie labbra dirti sempre il vero Possano le mie labbra calmare la tua fronte ardente e guarire i tuoi muscoli indolenziti Possano le mie labbra asciugare le tue lacrime Possano le mie labbra tergere il…

Ho perso i denti in battaglia

I. Mio padre tenta di uccidermi due volte prima che io compia dodici anni. entrambe le volte sono una cosina minuscola sul pavimento. Spezza il ramo di un albero di Jacaranda sulla mia pelle e io perdo la voce. In entrambi gli scenari urla: ti uccido. In entrambi gli scenari, mia madre se ne sta…

Tre fotografie di mia madre

Il suo viso osserva perfetto la sua sensualità elettrica in un abito corto e calze velate satinate Le ragazze degli anni Sessanta belle da non crederci. Guarda attraverso l’obiettivo come se il suo posto fosse qui e altrove incantevole e incantata dai tempi in cui i sogni di libertà erano freschi le ricchezze dell’Uganda calde…

L’albero di jambula

Quando io e Sylvie avevamo sei anni mangiavamo *jambula fino ad avere la lingua color indaco poi tornavamo a casa, con la notte alle calcagna. Al mattino, con la fronte ancora unta delle benedizioni violette, avvolgevamole nostre braccia-stecche intorno ai suoi rami infilavamo bambole di fibra di banananelle cavità delle sue radici. Fingevamo di fasciare…

Il tempo usa e getta

Uomo in cartone Donna in cartone Casa in cartone Paese in cartone Amore in cartone Vita in cartone Carta usa e getta Piatti usa e getta Bicchieri usa e getta Posate usa e getta Apparecchi usa e getta Paesi usa e getta Lavoro usa e getta Scuola usa e getta Coppie usa e getta Bambini…

Ada

Le nostre canzoni stanno svanendo Sto quasi dimenticando i passi del nostro ballo preferito Le nostre voci stanno perdendo la loro profondità A malapena riesco a sentire il tuo respiro rasserenante Da quando ho lasciato la nostra terra In cerca del denaro dell’uomo *Oyibo (bianco) Hai perso il tuo amore per me Ricorda tutte le…

Stirpe femminista

Crescendo imparo che sapere cosa voglio è il tesoro più prezioso per una donna, e lo stesso vale per un uomo Quello che non so è perché gli uomini hanno sempre l’ultima parola Perché un uomo dice cosa vuole in una relazione e io devo accettarlo. Mi piaccia o no. Perché gli uomini dicono “ti…