V.I.T.A.

La vita è come vivere sulla punta di un coltello Incredibile, ma a volte le proprie scelte non contano La paura, è probabile che ci si arrenda ad essa Il coraggio raramente viene ricordato Evidentemente, la vita non è quanto tempo vivi ma quanto bene te la caverai La vita a volte si comporta da…

Ritratto di una bambina al muro di confine

Tutte le donne nella mia vita sono affamate L’ho scritto cento volte. Non so come altro raccontarlo: la bambina sul ciglio della strada, la pesca ammaccata, il colletto stretto, la notte piena di uccelli. Il suo corpo è un lungo fiume che attraversa ogni stanza. Guardala in cucina, guardala in piedi dietro il cancello, guarda…

Attraverso il mondo

Attraverso questo mondo come se come se non dovessi essere qui non come una cristiana in vista della sua casa celeste No Attraverso il mondo come se mi dovesse essere concessa autorizzazione mi dovesse essere concessa autorizzazione per sedermi in quel punto nuotare in quella piscina di ignoranza che ha pavimentato passerelle per farci attraversare…

La mia sorellina

È grande quanto il palmo della mia manoil giorno in cui l’ho vista per la prima voltaavvolta nel muco biancoi capelli all’indietrocome pennacchi di pannocchie bagnati. Per alcune settimane la sua pelle si screpolae noi ci divertiamo a domandarciquanto pesino quei pezzetti di pelle mortasulle fontanelle della sua testa. Quando compie 18 anni, porta la…

Tributo

Un tributo a tutte le vittime del virus Ebola Un tributo a tutte le vittime di guerra Un tributo a tutte le vittime di attentati terroristici Un tributo a voi, un tributo a lei Potrei dire che è abbastanza Ma non sono che la punta dell’iceberg Al cuore valoroso niente è impossibile, per Henrike Grosse(1)…

Librarsi sempre più in alto

Mi svegliavo di notte chiedendomi se la mitezza che covava si sarebbe trasformata in lotta Senza mai chiedere se scaricando in te la sua insicurezza, la sua ansia, la sua incapacità Il suo sperma e i suoi demoni avrebbero lavato via la tua purezza la tua intensità, il tuo decoro Con la faccia da bambina…

Mio figlio Nok

Tu volti la testa. “È mio figlio”, dico io. “Me l’hanno strappato dalle braccia”, dico io. Ha imparato a usare il fucile. Se n’è andato in giro a sparare di villaggio in villaggio. Noi tutti diventammo il nemico. Le foglie di lapena non bastavano a nasconderci. Ci hanno dato coperte, fagioli e posho* Siamo diventati…

Se ci fosse stata una civetta

Mio figlio è morto di una morte che spettava a me.                    In silenzio          se ne è andato nel sonno. Quella mattina il sole splendeva come se fosse stato innaffiato nell’oro. Avrei capito se ci fosse stata una civetta… Due squittii (uno per ciascun anno della…

Bellezza nella fragilità

Scrivi della tua fragilità Questo mi sussurra il mio cuore ogni volta che cerco di creare qualcosa di bello. Com’è ironico, perché per gran parte della mia vita ho tentato di trovare completezza, per sentirmi finalmente bella. Ma che cos’è la bellezza? Esiste una formula che stabilisce ciò che possiamo definire “bello”? Volete sapere cosa…

Dovete sapere

Dovete sapere che, da bambine, noi scriviamo delle lotte delle nostre mamme Glorifichiamo la loro sofferenza in quanto conferma della resilienza in compiti mai compresi Le faccende, l’accudimento, il rientro dal lavoro, buoni abbastanza perché continui ad essere madre Da bambini, ci chiediamo che cosa non vada nella mascolinità dei nostri papà La forza, l’audacia,…