V.I.T.A.

La vita è come vivere sulla punta di un coltello Incredibile, ma a volte le proprie scelte non contano La paura, è probabile che ci si arrenda ad essa Il coraggio raramente viene ricordato Evidentemente, la vita non è quanto tempo vivi ma quanto bene te la caverai La vita a volte si comporta da…

È giunto il tempo

È giunto il tempo Di deporre le armi Di pacificare gli animi Di guardare in faccia La storia che ci abbraccia È giunto il tempo Di rifiutare il dubbio E di superare i limiti Unire le volontà Ritrovare la lealtà È giunto il tempo Di cambiare linguaggio Di prendere come un impegno Abbandonare la spavalderia…

Le pattumiere della speranza

Il filo legato alla disperazione si slega e leggo facilmente negli occhi Non è necessario essere un Oracolo per vederlo, avere la conoscenza divina Vedere per prevedere che niente va, niente viene Ciò che viene e riviene senza niente, va come uno che “non vale niente” Niente vale di più agli occhi di un disperato…

Priscilla Ayuen

Priscilla Ayuen ha 22 anni, studia Scienze Aziendali e Management all’Università di Juba. Il suo pseudonimo è Wingless Bird (uccello senza ali), un nome che adora e che significa molto per lei, anche se poi non lo usa quando si presenta sul palco, dove comunque è sempre e solo se stessa. Un palco che vuole…

Sognate!

I nostri sogni sono in fuga Scappano dalle gabbie di miseria E il tempo che li insegue Dà loro la caccia come una preda da abbattere Presto, fate nascere i vostri sogni Aprite loro la porta della realtà Che vengano al mondo E il mondo li porterà E il villaggio li nutrirà Così avranno la…

Blues della pelle nera

Dicevi che rappresentavo il male.Le ombre della nottebrillavano sulla mia pelle.Mi associavi sfacciatamenteal catrameperché la mia melaninariluceva al sole. Dicevi che la mia esistenza erauna rappresentazione sbagliatadella bellezza.Così mi avvolgevisotto il tuo braccio come una borsettae mi conducevi nei vicoli bui.Ti vergognavi, non potevi rischiare chequalcuno ti riconoscesse. Dietro tue istruzioni mi vestivo di neroper…

Tre fotografie di mia madre

Il suo viso perfetto  mi guarda la sua sensualità folgorante in un abito corto e calze velate satinate le ragazze degli anni Sessanta belle da non credere. Lei scruta attraverso l’obiettivo come se il suo posto fosse qui e oltre incantevole e incantata dai tempi in cui i sogni di libertà erano ancora giovani le…

Manette invisibili

Sono entrati e mi hanno ammanettato Presa in custodia dalla polizia ho chiesto: “Cosa ho fatto?” Lo Stato contro Annet Ha urlato lui In manette In manette Manette invisibili Mi hanno soffocata in casa mia Lui ha alzato le mani Le sue impronte mi hanno macchiato le guance In lacrime ho chiesto:  “Cosa ho fatto?”…

Carezze di mamma

In un’area del villaggio pulita e ordinata Un’area non facilmente accessibile sedeva un folto gruppo di anziane. Dalle loro bocche spuntavano pipe o bastoncini che si muovevano di quando in quando, quasi all’unisono. Ogni tanto si udiva un sospiro qualche sguardo si volgeva al cielo. Alcune sedevano col mento appoggiato su una mano l’aria triste….

Sseebo Gwe Wange (Signore, lei mi appartiene)

Ssebo gwe wange!Mi batti come l’engalabiE io batto il muro al tuo ritmoAffilato, indimenticabile, sei il fulmineSoggiogata, gemo come il tuonoIl tuo sudore erode strati della mia sanità mentaleSono in un sogno e non dovrei svegliarmiSono in un incuboSsebo gwe wange!Reggi due sfere di sole tropicalesopra la mia testa, bruciacchiando i miei capelliSei come un…