Sono nera

Mi guardi e vedi: Nera Africana Il male. Storci il naso e come un maiale sbuffi… o è un ghigno? O forse, solo forse… mentre scappi via come uno scarafaggio ti chiedi cosa sono? Sono nera Sono africana Una figlia del continente che una volta chiamavi “nero” Il nero che era bellezza selvaggia. La mia…

Il sole e i figli dell’Africa

Arrivano qui con facce vuote alla ricerca del sole i raggi del sole equatoriale colpiscono i loro occhi, sbattono gli occhi e trovano il figlio, calmo, che sorride ai loro portafogli con una pistola calda, dura, nera, col grilletto alzato. Non c’è discussione con una pistola così tra le gambe. Fra sorsi di buon caffè…

Amore social

Ragazzi, vi prego, non fateci sprecare tempo con la grammatica! Il tempo in mezzo è troppo breve per sprecarlo con parole lunghe, voler fare è volere e avere intenzione di fare è fare eccoci, mentre tastiamo gli aggeggi, su whatsapp, invece di ballare sensualmente, su snapchat invece di perdere la testa l’uno per l’altra, tentando…

Buongiorno Kampala

Nuvole corrono sopra Kampala L’alba sbircia dalla testa delle sue sporgenze collinose. D’improvviso, un rapido scambio di spari invade la nostra atmosfera Piedi pesanti saltellano per trovare appoggio sulle nostre strade disastrate “Gli Hooligan vogliono il cambiamento!”, dicono. Frecce di pioggia armate di grandine partecipano all’umano scrosciare Ma tu, Pioggia, dov’eri tu, quando i cannoni…

La mia sorellina

È grande quanto il palmo della mia manoil giorno in cui l’ho vista per la prima voltaavvolta nel muco biancoi capelli all’indietrocome pennacchi di pannocchie bagnati. Per alcune settimane la sua pelle si screpolae noi ci divertiamo a domandarciquanto pesino quei pezzetti di pelle mortasulle fontanelle della sua testa. Quando compie 18 anni, porta la…

Se ci fosse stata una civetta

Mio figlio è morto di una morte che spettava a me.                    In silenzio          se ne è andato nel sonno. Quella mattina il sole splendeva come se fosse stato innaffiato nell’oro. Avrei capito se ci fosse stata una civetta… Due squittii (uno per ciascun anno della…

L’albero di jambula

Quando io e Sylvie avevamo sei anni mangiavamo *jambula fino ad avere la lingua color indaco poi tornavamo a casa, con la notte alle calcagna. Al mattino, con la fronte ancora unta delle benedizioni violette, avvolgevamole nostre braccia-stecche intorno ai suoi rami infilavamo bambole di fibra di banananelle cavità delle sue radici. Fingevamo di fasciare…

La soglia

(Per le mie sorelle che rifiutano le Mutiliazioni Genitali Femminili) Ho diciassette anniLa luna ride timidamente e accarezza i cieliLe Sipi Falls scrosciano in un’ondata di frenesia.Io danzo con le cascate verso valleUna sfumatura di calore mi travolgeI miei piedi strofinano …Il mio futuro. Il villaggio si svegliaÈ la stagione dei ritiLa ricerca…Lei cala su…

Saluta l’Africa quando torni

Ti saluto, AfricaTi saluto dalla Città del Capo al CairoTi stringo con le braccia di una sorella della SomaliaMi ha supplicata:Saluta l’Africa quando torni. Ci siamo incontrate al Southern TheatreIn una grigia serata scandinavaMa il sole dell’Africa brillava ancora nei suoi occhiIl caloroso Nilo scorreva nella nostra stretta di manoConnettendoci nell’abbraccioDi ciò che condividiamoCiò che…

Il cerchio delle donne

La tua testa è un alveare, non sei sicura che sopravviverai. Le donne formano un cerchio intorno a te Nei loro occhi, le tue storie scorrono come Il Nilo. Le raccolgono e ti porgono il calice. “Avanti” dicono ma tu esiti. “Tranquilla” dicono e tu lo prendi. Porti il calice alle labbra e lo passi…