Il fiume Stige

Il Nilo è un cimitero in movimento

La terra è pregna di sangue

Il Nilo ha più pelle di noi

Il Nilo? Vuoi dire lo Stige, e che prezzo hai pagato per attraversarlo.

La terra trema di dolore,

la città piange lacrime di sangue,

le strade sono rumorose ma quiete,

gremite di sagome più che di persone,

il lamento delle strade è insopportabile,

la terra soffre per il carico di morte

Dice che i corpi sono troppo carichi di libertà per essere incarcerati dentro di lei

Ma la senti? Le catene si piegano, si spezzano, senti?

Le catene singhiozzano, non vogliono lasciarci andare, perché ci hanno avvolto, si sono ripiegate sulle nostre anime, assorbendo la nostra felicità.

Placando la loro sete con le nostre lacrime.

È un tipo diverso di linciaggio, in cui le persone muoiono soffocate dalle catene al suolo perché non sono degne di morire in nessun punto vicino al cielo.

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Traduzione di Maria Luisa Vezzali

Link all’originale inglese

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