Sono una poesia incompiuta.
Un colore non abbastanza bello per l’arcobaleno.
Un deserto che non ha mai saputo come si sentisse un girasole nel suo suolo.
Sono una barriera corallina che è stata toccata e ha perso i suoi colori vibranti.
Sono tutto ciò che è niente.
Sono le macerie di ogni demolizione.
Sono quelle cifre dopo il decimale ignorate da tutti.
Sono la vittima di un pensiero su un pensiero su un pensiero incatenata da quella reazione a catena
Sono un sospiro dopo un lungo respiro profondo
Sono…
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Traduzione di Maria Luisa Vezzali
Link all’originale inglese