Dire di no significa restare in vita
Fragili balbettii
Nell’assordante conformismo
Nuotare controcorrente
Abbracciare i divieti
La spiaggia di Monaco l’unico nido
I sabati
Ubriachi del ritmo della mezzanotte
Sotto sguardi incandescenti
Che sbattono le ciglia
Esitando tra caldo e freddo

Vogliono diventare cadaveri
Della loro quotidianità
Diventata una tomba

“Booyaka booyaka”
Restare in vita
“Booyaka, booyaka”
Dimostrare la propria esistenza
Samira, sì mi va
Gli occhi parlano,
La lingua vede

Le orecchie sentono,
Le parole vere,
Le parole semplici.
Fare il dito medio al destino,
alla loro routine,
alle loro vite,
Si abbandonano sognanti,
Liberi per il tempo di un sound-system
Presenti e assenti,
Si perdono al di là delle loro ambizioni infrante
Si scatenano suicidi nelle loro rivolte ovattate
I loro occhi sfidano il fuoco, bruciano
Tra le ammalianti melodie reggae
Dire no significa restare in vita
Nella decadenza delle speranze infrante
Urlare significa dimostrare la propria esistenza
Dire di no
Significa restare in vita!

“Booyaka booyaka”
Restare in vita
“Booyaka, booyaka”
Dimostrare la propria esistenza
Samira, sì mi va
Gli occhi parlano,
La lingua vede
Le orecchie sentono,
Le parole vere,
Le parole semplici.

Senza freni precipitare da sgargianti pendii
Non una parola,
Solo il corpo come scudo
Con la fatica condivisa
Solo il corpo come scudo
Che sembra gridare:
Questa disperazione rimane nostra.

*****

Traduzione di Marta Zonca

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